Non credo a nulla, perchè credo a tutto. Non credo di riuscire a produrre qualcosa di sensato questo lunedì, perchè i giorni scorsi sono stata troppo impegnata a osservarmi l'ombelico e a trovarlo deforme e non consono. La realtà, lo sappiamo, è frutto delle nostre percezioni; la verità come dato assoluto non esiste. Sono le nostre paturnie che definiscono i contorni del mondo. Il mio mondo da un po' è tornato il solito limbo grigio dal quale non si intravvedono cambiamenti. Il cambiamento è vita e la vita è speranza, mentre il limbo è una sorta di parcheggio esistenziale dal quale aspetto di venire rimossa e riportata alla luce. Ci passo così tanto tempo qua dentro che ormai dovrei averci fatto l'abitudine; qualcuno potrebbe controbattere che avrei anche dovuto imparare la maniera per uscirne. L'errore che commetto di solito è di aspettare il deus ex machina. Dovrei muovere il culo e cercare l'uscita da sola, invece. Sapere che cosa dovrei fare però non vuole dire che lo faccia; non l'avrei chiamato ennui altrimenti.
ultimamente pare che mi capiti di conoscere solo scorpioni e non ve n'è uno/a che in questi giorni sia, non dico allegro/a o cordiale, ma almeno, come dire?
RispondiEliminabeh, diciamo, che non abbia il morale sotto i tacchi:(
quindi se proprio vuoi fare qualcosa, cambia segno zodiacale!
in fretta che domani è pure martedì 17!
ti faccio notare che l'altro giorno da scorpione mi hai fatto diventare civetta, ma si vede che non è servito.
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