sabato 8 ottobre 2011

Prova te, prova (anteprima)


Prova te, prova

Prova te a vedere bocche mangiare con i denti masticare lingue gengive altre bocche ancora o denti che battono su altri denti fino a fare le crepe o masticare le lingue che poi leccano altre lingue e non sai cosa fare.
Prova te, prova.
Che se vedi occhi guardare altri occhi in malomodo che si guardano ingoiare gli sguardi o leggere millemila elenchi degli anni dei treni i ritardi o occhi o occhi che gettano occhiate e sanguinano per le spine piantate che fai? Gli premi dentro l'occhio con un dito e poi ne premi dentro uno di nuovo?
Prova te, prova.
Che se ti trovi di colpo dentro un mondo dove tirano pedate ad altre pedate e pugni contro altri pugni e teste che battono testate e che senti i crik crak del cranio e la poltiglia che le bocche per terra le vedi strisciare e cercare la lingua perduta per tirar su tutta quella materia avide e sozze di menzogne come le armi per la distruzione di massa Irachene. Cosa devi fare?
Prova te allora, prova a vedere.
Mica puoi fare i buchi per il piercing (pirsin)con la punta del trapano al titanio, mica puoi eppure spesso ci si trova con questa sensazione che qualcosa ti accada e abbia a che fare con le sproporzioni, con l'inaspettato eccessivo da sbalordisci dai!E' amore questo? è amore? Poi ho visto accendersi tutti i led rossi verdi gialli sull'impianto. Cosa dovevo fare?
Prova te, cosa fai?
Amori mostruosi, come i fascicoli che avevo da bambino sui dinosauri, Sauri irredentisti, serpenti che si annidano nelle vagine, i sonni fatti di resine epossidiche, viscose cavità, polimeri e fenoli, bocche che mangiano cuori interi perchè possono creare voragini, dentro di te cuori fuori misura dove non distingui piu chi morsica e chi ingoia.Che fai quando ti trovi a vivere amori mostruosi che non ti stanno dentro?
Prova allora, prova te.
Perchè l'amore è umido lo sai, come nelle paludi del polesine, pesci siluro ed anguille, fibre molli, pantani che impasti, con la saliva li mescoli al sangue, alle scaglie di pesce e all'albume, crei resine sintetiche, perchè in sintesi l'amore è potente, sintetizza ogni ragionevolezza esistenziale, fa vacillare gli assi della terra con il suo peso, le falde si disarcionano e creano casini. Cosa fai? me lo dici?
Prova te allora
che non ti lascia indenne l'amore no
Cosa sarà mai questa roba?
Lo saprai te allora, lo saprai
Sarà per questo che si sono estinti i dinosauri
E' cosi che accade
come un lampo, un urlo
un accidente improvviso

8 commenti:

  1. Cosa sarebbe non provare?
    Scampare all'umido per rimanere asciutti?
    Provo al massimo mi asciugo.

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  2. Simurgh mi hai ricordato un brano dell'altro Murakami (Ryu) a proposito dell'immaginazione e dell'ansia che procura e dei sistemi per esorcizzarla, poi di un cigno sgozzato, di gatti ammaestrati e di punteruoli da ghiaccio negli occhi, lobotomie, manicomi, omicidi, lato oscuro, serial killer, uccelli gracchianti e un sacco di splatter e di altro che trovo qui.
    "se non tieni corpo e cervello attivi diventi senile, anche se sei ancora bambino", dice Frank (quello che a sette anni aveva sgozzato la madre per berne il sangue e da lì in poi non so quanti altri).
    beh, che posso dirti?
    tu mi sembri ancora bello giovanile, ma non so se avrei tanta voglia di guardare le stelle con te stasera.
    qualcosa mi porterebbe a guardarmi alle spalle e a tenerti d'occhio e intanto "desiderare" ardentemente che la tua immaginazione non sia in una fase ansiosa!

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  3. MARK
    prova te, dico, prova
    E' l'umido della vulva e degli orifizi
    A me delle volte fa paura
    Ci sono vapori e resine, scaglie di pesce, intere paludi da attraversare
    Non ci vengo fuori bene, se ci penso
    Di solito non è che sto la a pensarci su. Altre ci penso e mi parte via un embolo.
    Delle volte che mi metto la, faccio finta di suonare il sax come una volta, che mi mettevo ad improvvisare fino a trovare un tema, una melodia. E' cosi che accade, come un lampo.A volte vedo l'amore come un accidente che ti capita e che ti par tanto. Per questo i dinosauri si sono estinti, penso. L'amore è una faida da cui poi ci si asciuga, penso ma non è che penso sempre cosi, dipende
    Grazie mark

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  4. TETI
    La componente ansiogena, per come sono strutturato, è inesistente. Apprensioni qualche volta.Fondamentalmente, nelle classificazioni di personalità, sono tipo depressivo, malinconico.Anche se poi dico un sacco di cagate e faccio ridere, in compagnia. Ma questo è un meccanismo che serve per l'equilibrio dell'umore.
    Esplorare l'inconscio attraverso incursioni a mano armata a scardinare porte blindate mettendo musica a tutto volume, è un'esercizio che mi serve.Spavento le mie paure. Si cagano addosso, le tengo a bada. Avevo in mente david lynch. Ti pare uno a posto quello la? Ci usciresti dopo aver visto mul drive qualcosa?
    Sono uno che, al sabato esce e va a farsi un giro, come adesso. Vado da qualche parte, tipo padova, mestre da qualche parte ed individua uno da far fuori. Uno sconosciuto che ho tenuto d'occhio per un po. Mi passo la serata cosi. Lo aspetto poi gli tiro. Mi da un sacco di emozioni. Non mi viene da guardar le stelle. Non sono mica astronomo. Poi magari, che son la che aspetto ci do anche un'occhio perchè me l'hai detto ma non esco a guardar le stesse E poi io ansia zero. A parte in amore.
    Dai che vado.
    Grazie teti, sempre fulminante

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  5. SIMURGH
    mulholland drive, mi ricordo solo le lenzuola rosse:)
    mica posso tenere tutto a mente!
    poi due donne. e basta.
    inquietante la frase finale: "E poi io ansia zero. A parte in amore".
    mi sembrava parlassi di quello, ho tentato da "non praticante atea" di provarci a rispondere.
    ma se io fluttuo, tu saetti!
    grazie per il fulminante, si capisce che intendevi fulminata, ma vabbhè!

    (ps. attenti che Simurgh sta per combinarne una delle sue. quando fa così, meglio guardarsi le spalle)

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  6. L'ansia amorosa è categoria a sè, definibile altrimenti come tensione, direi io piu precisamente, un'ansioso tendersi. L'ansia, diciamo cosi, appartiene all'umana aspettativa del riconoscimento, ancestrale paura quella del disconoscimento, che riaffiora. Niente crisi di panico ma amorosa apprensione. Tipo a me viene quando l'altra persona mi pare al di sopra di quanto dovrei meritare, di essere sconfessato e smascherato perchè mi par sempre di barare, di mostrarmi piu di quel che sono o che gli altri credino lo sia. Ma anche questo è normale nelle dinamiche amorose, penso. Ma qua andiamo a parare dove? Che poi mi sputtano. Grr

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  7. c'è talmente tanta carne al fuoco che...sono impressionata! Secondo me si deve provare. Comunque.

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  8. Complimenti, gran post.
    Stiamo già provando.
    Un abbraccio.

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