lunedì 21 marzo 2011

Vivere coi sensi di colpa

Questo è quel che ci imporrebbe questa escalation di eventi mondiali disastrosi.
Cercare un modo giusto di comportarsi e di porsi che sia coerente con quello che si è sempre pensato ora che davanti a noi, intorno a noi, ci sono tante distruzioni e tanta morte. Non che prima di adesso non ci fossero mai state, ma una guerra in casa e una catastrofe che avrà ripercussioni mondiali non succedono per fortuna così spesso.
Io non amo la retorica delle grandi occasioni, e non indosserò il lutto nemmeno stavolta, perché non mi sento responsabile ma vittima di quello che succede, così come tanti altri cittadini di questo mondo che sono da sempre costretti a subìre le scelte scellerate di chi invece era chiamato ad occuparsi del loro, del nostro bene.
Mentre ogni persona che abbia un minimo di coscienza civile non smette di farsi domande la chiesa è sempre occupata in cose evidentemente importantissime, ad esempio la scrittura dei nuovi peccati. Dunque la fecondazione assisitita è stata inserita nella lista degli atteggiamenti definiti peccaminosi, desiderare e volere un figlio è, secondo il pensiero di santa madre (...) chiesa, immorale, altre cose, quelle di cui si è parlato tanto e che riguardano un personaggio dai comportamenti disinvolti, che da sempre vive oltre i margini della legalità e della decenza, no: gli affari sono affari. A seguire ci sono il controllo delle nascite, gli esperimenti di dubbia moralità come la ricerca sulle cellule staminali e gli studi sul Dna, l’abuso di droghe, inquinare l’ambiente, contribuire all’acuirsi della disparità fra ricchi e poveri e l’eccessiva ricchezza, che detto da chi ha trasformato la chiesa cattolica in una multinazionale se non fosse drammatico farebbe anche ridere.
Io vorrei tanto sapere quand'è che fra gli atteggiamenti peccaminosi verranno inseriti - per esempio - anche il sostegno a dittatori e capi di stato e di governo sanguinari, guerrafondai e disonesti, la pena di morte, ci avete fatto caso? tutto quello che per la chiesa è peccato ha a che fare con la vita e con l'amore.
Ci fosse un Dio, quello che ci raccontano da piu' di 2000 anni, saprebbe certamente cosa dire ma soprattutto cosa fare di questi maître à penser del terzo millennio.

8 commenti:

  1. e poi si meravigliano che la gente non va più in chiesa...

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  2. Il peccato indebolisce l'animo umano dicono sarà per questo che chi ci governa è sempre in peccato?..vabbè..poi si confessano..

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  3. Spesso vengono perdonati e assolti anche senza essersi prima confessati.

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  4. appena tornata, mi fermo al titolo.
    è una vita che combatto per abbattere i sensi di colpa: miei, di mio figlio, del prossimo che mi avvicina.
    li detesto. vale la pena spendere la vita per capire come liberarsene!

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  5. sono le 2 del mattino, oggi ho lavorato 14 ore di seguito, ora mi sono trovato a leggere questi pensieri ed il primo che mi viene in mente é...che non ho sensi di colpa eppure cazzate (scusate il termine) ne ho fatte in vita mia. Ma ora ci rifletto ancora. Grazie per aver portato la mia mente su questo pensiero.

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  6. Vorrei sapere a che punto della classifica dei nuovi peccati si trova la pedofilia commessa dai "rappresentanti di Dio in terra" ovvero dai preti monsignori e compagnia bella e quale pena è prevista perché espiino i loro di peccati!!!

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  8. Oh, finalmente vedo una bandiera, un tricolore, che condivido.
    W l'Italia, l'Italia che resiste - è proprio quella scritta a fare la differenza e a contare, rispetto a tutti i drappi esposti, ma con dietro il vuoto o peggio sorretti da un bieco nazionalismo.
    Nazionalismo: a proposito del quale è bene che ci si ricordi delle guerre che ci sono costate, morti, miseria e disperazione e fame. Perchè questa era la situazione italiana nel 1945, dopo che dagli inizi del Novecento il Paese aveva speso tutte le sue già esigue risorse in una guerra dopo l'altra, e peggio dell'altra.
    L'Italia che resiste, invece, chiude col passato e guarda a un nuovo, più decente rispetto anche a questo squallido presente.

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