Napoli è paradosso, caos, luminescenza. Napoli è storia, voci, contraddizioni e sfrontatezza. Nel '700 come oggi. La nobildonna Eleonora Pimentel Fonseca, detta Lénor, ci arriva da bambina dopo aver lasciato il Portogallo. Diventa figura di grande levatura culturale ed intellettuale. Vive accanto e dentro ai moti che, dopo la Rivoluzione Francese, vorrebbero per il Regno delle Due Sicilie un destino simile. Inutilmente: moriranno in molti. Striano ci conduce nella Napoli settecentesca, città vertiginosa grazie a una storia altrettanto vorticante. Le racconta magnificamente attraverso la vita incomparabile di una donna rivoluzionaria, di quelle che fanno eccezione. Da leggere con infinito amore.
mia_euridice
non ne avevano tratto un film?
RispondiEliminal'analfabeta porta un libro
RispondiEliminaLa presentazione della madre
in nome di niente
il resto in cento parole
@ Guchi: sì, credo fosse una produzione per la TV, ma non l'ho visto!
RispondiEliminaIn ogni caso il libro merita a prescindere.
@ teti: giochi di parole?
RispondiEliminaUno dei libri piu' belli che abbia mai letto.
RispondiEliminaMIA_EURIDICE
RispondiEliminami accorgo adesso controllando la notifica del nuovo commento che il mio è finito nel post sbagliato:(
credo intendessi metterlo nel post sulla Kristof, ora lo sposto:) anzi no sennò si incasinano anche i commenti.
vabbhè! pace!
condividiamo letture, bello.
RispondiEliminatu in più ne fai brevi segnalazioni che ne racchiudono l'essenza.
io, invece, leggo, mi emoziono e presto il ricordo evapora, mi resta solo una piacevole sensazione di aver incontrato la bellezza.
ml