Perchè poi va così. Non vuoi parlarne, ma ci torni. Oh, se ci torni.
E di una cosa, sei assolutamente sicura. Della dolcezza e della comprensione di quel che si puo' essere. Quella dolcezza e comprensione di se', che possono fare di una persona, anche e soprattutto la piu' fragile, rispettosa di - e - coi sentimenti altrui.
Penso anche che nessuno puo' pretendere amore, se non sa darne. E' che non bisogna esigerlo, ma offrirlo. Solo se si è capaci di donare.
Donare e basta. Anche se sai che non riceverai nulla in cambio.
L' Aviatrice
...sono io. Mi riconosco.
RispondiEliminaBel post.
Piacere...mi chiamo Paola.
Par che invece poi succeda altro, e che le migliori intenzioni subiscano un diniego. E' un mondo difficile ebbe a cantare qualcuno. Non sempre poi quelle condizioni si riproducono e la vita mostra altro.Donare, comunque credo, per quanto disinteressato, un'interesse, seppur celato perfino a noi, ha una sua ovvia persistenza. Una condizione simile la si trova nella madre, spassionatamente e anche mica sempre ma, piu che una scelta, c'è un determinante imprinting biologico a determinarla. Per il resto siamo fallibili. Credo che donare e basta sia una precisa condizione che pur compare in un ti vien di farlo ma di cui, almeno ti aspetti il rispetto. Le forme dell'amore credo, son contorte e ad ognuno se ne adatta una propria, anche la piu disprezzante ed irrispettosa. Tutti conosciamo gente che da anni e anni vive assieme in una simbiosi che contempla anche la violenza eppure, stanno insieme, per quanto abbiano a lagnarsi. Io non so dire quale sia quella giusta. Accade penso, la senti poi, in genere, accade altro. Non so perchè. Forse perchè qualcuno che quell'amore è sicuro di poterlo dare, dice all'altro che non puo pretenderlo. Altro che lo esige ma non lo sa offrire. E' sempre cosi un casino in queste questioni. Penso se ne parli da millenni. Ci son risposte giuste che poi, nella realtà si rivelano complicate da riprodurre. Come mai? C'entra solo l'altro?
RispondiEliminae ci torni.
RispondiEliminasicura che amore, dolcezza e donare Non va.
ma sai Oh, se E' così
che pretendere nulla in cambio
è assolutamente una cosa che dolcezza e comprensione fragile, non puo' essere.
torni rispettosa.
Anche se riceverai soprattutto sentimenti e comprensione non basta.
bisogna darne Donare se', anche di più',
possono esigerlo Perchè sei Quella che sa offrirlo.
ma Penso nessuno puo' fare Solo se, anche se non, altrui di - poi - coi che .
E di una persona vuoi quel si.
capaci di parlarne, la.
della di e Della ci.
di si.
(stesse parole e punteggiatura, ma lo vedi? a me vengono sempre diverse, non sono poetica:( non c'è niente da fare!)
Ma se io avessi da dare. Se io provassi dolcezza, comprensione e rispetto, vorrei darla. Dovrei darla. Mi chiedo, non sarebbe comunque un moto egoistico del mio animo? Averne dentro e nient'altro poter fare che offrirlo, esternarlo. Forse in primo luogo per me, per sorprendermi nel sentire di quello che il mio cuore riesce a provare e io pensavo magari non fosse capace.E se poi i miei sentimenti non fossero ricambiati, potrei esimermi perchè deluso da non ricevere in cambio? Non credo,il primo moto mi pare sia sempre personale, interiore. Se c'è calcolo di dare ed avere, non credo si sia pronti ad offrire. Si offre, se ne abbiamo. Se ci spezzeranno il cuore non gliene vorremmo, ne sarà comunque valsa la pena. Avremo comunque fatto di noi una persona migliore.
RispondiElimina@ Paola...cara, stringo le tue mani nel riconoscerti tra queste parole. Piacere mio.
RispondiElimina@ Non so, Simurgh....so che a volte lasci che parole come queste, escano fuori. Non c'entra uno, non c'entra l'altro; l'amore ha tante forme, in tutte in fondo ci riconosciamo e vorremmo, vorremmo fossero sempre condivise. Anche nell'amore di una madre per il proprio figlio. Anche se sembra tutto scontato. E non lo è. E comunque, hai ragione, se ne parla da millenni. Il sentimento amoroso, piu' è forte, piu' si complica. E c'è sempre chi ama piu' dell'altro. E' così.
RispondiElimina@ Tetì.....tu sei poetica di tuo, hai la dolcezza del cuore ad esprimerti, anche se quel punto, quella virgola e quello spazio ti restituisce quel che non pensi di aver 'prodotto'. E invece, sì. (Grazie per aver inserito PensieriAltrove nei 'Ricorrenti', magari ci ritornero' su questo tag. Che non è altro che un pezzetto di cielo]*
RispondiElimina@ Stefano...quanto mi piace l'inizio del tuo dire: " ma se io avessi da dare ". Ecco, basterebbe questo. Il centro dell'universo, sta tutto lì. Nei respiri che lasci, nelle parole che scrivi, le emozioni che tocchi. Il divenir migliori, in fondo...non ha prezzo.
RispondiElimina