Parallelo...come le nostre esistenze, mondi separati, mondi virtuali, realtà che si confondono...un noi stessi, multiplo, sfocato. Sono qui come novizio nel parallelo virtuale, parallelemente al mio blog, ma non saprei se interagire e collegare il tutto in una sorta di sovrapposizione....sarei solo una copia dell'altro me stesso. Teti dice di osare...ma io oso quando mi spingo nelle profondità dei mari e l'erogatore gorgheggia nel silenzio, oso quando giro la manopola del gas e la moto fugge veloce affiancando il vento, oso quando affronto di petto la paura, la guardo negli occhi...mi pulsa il cuore..e le goccioline solcano il viso...oso quando la mia voce urla fuori dal coro mentre il gregge pellegrino si reca sui pascoli...oso quando scrivo che la felicità è un limite e non un'aspirazione...oso nel manifestar sentimenti senza vergogna....sensazioni che circolano che ti fanno sentire vivo, ma che non mi bastano. Sarà forse questo il limite? Spingersi sempre oltre, mettersi le maschere d'occasione per accontentare gli interlocutori, gestire gli attimi per far trascorrere il tempo...amico, compagno, carnefice, di questa vita...per molti un dono, per altri tortura....per me suadente scoperta che scivola via attimo dopo attimo secondo dopo secondo...perché l'assaporo, non la trangugio avidamente, ma a volte non basta perché l'imponderabile ti aspetta dietro l'angolo.
Attimi...folli..o...normalità....di...MarK
benvenuto:)
RispondiEliminaa ma ci basta lo scontento:)
siamo bastian contrari (per usare un eufemismo).
il bello qui è che non c'è invidia e gelosia, e anche un po' che si commenta poco.
magari si fanno due battute in chat, ma in linea di massima ognuno fa un po' come gli pare:))
del resto nessuno sa da dove viene e dove vuole andare:))
Senza tanti giri di parole un sovversivo, un bombarolo del pensiero...tanto per usare un eufemismo...;-)
RispondiEliminaPassando da OK stai pure qua, sei un tormento. ^_^
RispondiEliminaP2
MARK
RispondiEliminaessì mi ricordo che avevi annunciato qualcosa di simile, ma poi come dicevi forse ti sei momentaneamente perso;)
o più probabilmente sono io che non sono capace di cogliere, sarà che un pregiudizio riguardo l'utilizzo di determinati temi e immagini se manca il supporto di uno nei confronti dell'altro.
però è un mio limite personale che oltretutto esula da parallelamente e dal tuo post qui:)
lo precisavo solo per lealtà e correttezza.
@P2...Se utilizzi il mio stesso percorso non vedo alternative ;-)
RispondiElimina@Teti...Sarà incredibile, ma non riesco a discostarmi dalla realtà sono proprio così, ne più ne meno :-)
niente male come esordio parallelo!
RispondiElimina@Inneres Auge...Lusingato, il suo "volto" vedicativo incute terrore alle masse ;-)
RispondiEliminaMark secondo me ti poni troppi problemi, o meglio, lasci il fianco scoperto.. io faccio la mia vita su binari paralleli, ci sono due me che viaggiano sù e a nessuno delle due importa in che direzione, quali scambi, quali stop. Benvenuto. Questo posto mi piace molto. Si sente aria di anarchia e per me è ok.
RispondiElimina@Petrolio...Nessun fianco scoperto, forse ingabbiato dai tradizionalismi, abbituato alla difesa mi son spinto in attacco, titubante e impacciato...ora consapevole. Diciamo che ho incominciato tardi a recepire l'essenza dell'essere me stesso.
RispondiEliminaQuesto volto dovrebbe incutere timore al potere
RispondiElimina@Inneres Auge...In effetti un errore grossolano :-)
RispondiEliminaBenvenuto mark. Bel post.
RispondiEliminaBenvenuto, Mark. Essere fuori dal coro.... è un privilegio, in fondo, in questo mondo dei 'tanti'. L'immagine posta: quei binari. Quanto mai eloquente.
RispondiElimina@Simurgh...Da Teti descritto come personaggio mitologico, non posso che esser onorato per il suo apprezzamento.
RispondiElimina@Aviatrice...Eloquente quanto bizzarro, il parallelo che si sovrappone...