giovedì 23 giugno 2011

Mezzacosta a Mezzogiorno.


Non riesco a pensare a comando.

Virtuale appuntamento empatico col pensiero di tanti.

Ore 12:00 … cosa scrivo?

Bisognerebbe saper aspettare (parole di Teti!).

La vita è tutta un caso e i pensieri seguono la casualità della vita di ognuno.

Nessun racconto banale, né noiosi elenchi delle cose fatte a mezzogiorno.

Perché a mezzogiorno, mentre ero alla posta, ho avuto un solo un pensiero.

Siamo tutti chiusi, stretti tra le nostre stesse braccia.

Ognuno nel proprio piccolo mondo, fatto di ripicche, di sospetti, di assurdi principi,

di parole solo pensate, di oggetti mai usati, di stanze ben arredate e tavole imbandite,

di recinti che delimitano il proprio giardino e di sassi buttati lì ad indicare che nessuno può oltrepassare quella linea...quale linea?

Ognuno chiuso nella propria convinzione di essere giusto e di essere vero.

Urlare i propri pensieri, regalare ciò che non serve, riempire le stanze e far sedere gente allegra sulla tavola imbandita.

Aprire quelle braccia forti e smetterla di gettare parole al vento che ricadono pesanti come fango.

Questo mi è venuto in mente a mezzogiorno, ma non chiedetemi perché...diventerebbe un racconto banale e un elenco noioso delle cose che ho fatto.

Diventerebbe la mia vita.

Paola

9 commenti:

  1. PAOLA
    eheheh, tanto ti ho stanata che se non era per la staffetta, latiti:))
    ok ok ne so i motivi non è un rimprovero!
    come vedi siamo in molti a essere mosci.
    e hai ragione, inibisce pensar a un'ora, ma è una prova:)
    per i prossimi giochi d'autunno.
    e poi mi piace l'idea di usare un giovedì a tutto tondo, invece di postare e scappare.
    insomma tanto per rompere le tasche da mezzodì a sera:)
    grazie, buona serata!

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  2. TETI
    se non era che per caso ho ripensato a un caso, non scrivevo questa cosa!
    C'è che era sparita una cosa da casa di coso che mi ha detto una cosa!!!
    Poi casualmente son tornata col pensiero a casa e ...
    la cosa di coso poi non era sparita, ma sol per caso dimenticata!
    La vita è vero scorre per caso, ma sai che c'è? Non ci fo' caso e me ne torno a casa!

    Cosi, casi, cose e case...per rispetto della privacy! :)))
    Grazie a te...e può darsi che ripubblico...così per caso!

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  3. PAOLA

    ________________________cosa?

    ^_^

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  4. Che sia tutto vero o falso, non è tanto quel che importa. Parea a me piuttosto quell'istante che uno sceglie, vuoto pieno o pretesto far che sia l'istante che ti sceglie. E allora sai che non sei padrone, che vien comunque, che non sei altro che una conseguenza. Che è forse piu importante quel che precedeva quell'istante, quel che ci ha addestrato a vederlo in quel modo. Poi ci troviamo qua e quel che hai detto quasi non importa. Siamo altro da quel che diciamo. Siamo in quell'istante in cui non avremmo fatto caso.
    Meglio che esca a farmi una birra và

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  5. ahahah questa staffetta di mezzodì ci ha un po' stravolti!
    Nessuno pensa a comando, ma a mezzogiorno, penso, stavamo tutti facendo la stessa cosa...GUARDANDO L'ORA!
    Quasi quasi mi faccio una birra anch'io!

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  6. SIMURGH
    però si..."siamo altro da quel che diciamo...siamo in quell'istante in cui non avremmo fatto caso".
    Bella. Mi piace questa frase.
    Buona birra.

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  7. Non ho partecipato, ero altrove....:-( ma vi ho letti tutti, ora. Brava Paola :)

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  8. PAOLA
    Hai una birra pagata al Foster

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