mercoledì 27 luglio 2011

PENSAVO FOSSE BACH, ma anche no. Eri tu


L'ombra è la ricchezza che non si vede

Rende luccicante il cammino

Per quei viaggiatori soli

Quelli che arrivano più lontano

Le voci fuggono.....le voci fuggono....le voci fuggono
e le ombre ad altro servono se non della voce l'ombra
Si sciolgono da quell'ibernazione dove i cori di Bach le avevano lasciate
Ci sono luoghi dove ombre si muovono dimenticate, senza voce
Da un castello si disgragano e prendono una fuga a piu voci
una sopra l'altra, si rimandano, si sottendono ma, fuggono
Fuggono in cerca della loro ombra
perchè è l'ombra che rende luccicante la fuga della voce

Le voci fuggono, nessuna di loro rimane ferma. Le voci fuggono
fuggono in una polifonia per quattro voci
Quelle di cui ognuno dovrebbe esser capace richiamare a sè
(simurgh & Capossela)

Il miracolo del genio, la potenza della bellezza, il mistero incombente
Bach fece la melodia per quattro voci, a quattro versi
e Glenn Gould la cantò appendendosi per quattro volte all'aria
(V.C.)

Quella corda su cui lascio le dita scorrere
come sopra la tua pelle che a me si tende
e s'inarca, senza requie si offre, si spalanca
lasciando fuggire le sue voci, rimanendo ferma
e loro che si dispendono nell'aria, come un grido
senza ombra, un unisono sopra la voragine
si spalanca come gambe, le riaccoglie
.......
(simurgh)

Andai a vedere Brunello una sera, stava imbastendo questo spettacolo, dentro un capannone, "La Conigliera"
Dentro quel cubo vicionario suonava in sovrapposizioni, di sè, dialogava con delle immagini, altri violoncelli, altri suoni altrimenti in fuga, molteplici identità che si sormontavano coincidendo, spesso unsuono solo e nudo. Ero rapito da quella combine, sopraffatto dal concatenarsi di elementi che nelle immagini comparivano, acqua che scivola, fuoco che infiamma, vento, cerchi concentrici della pioggia in una pozza, immagini e parole che fuggono per ritrovarsi in altri suoni che i violoncelli catturano nella polifonia di voci.. C'è quel che c'è in quell'istante, niente altro.

Quella corda che assumi nel tuo corpo
le viscere a me spalancano il coro
e ti fai solo voce che sparpagliata canta
e le tue voci dentro si riannodano
tornando ad essere mistero
a me nascosta
pensavo fossi tu
...(simurgh)

Ieri sera lungo il fiume mi ero infilato le cuffiette. Avevo voglia di Rostropovich (Clicca)
C
hiusi gli occhi e il mondo che mi ero portato dietro le palpebre sembrò inondarsi.
Il cielo scuro sembrò sollevarsi ancor di piu, come spinto e, le nuvole immense e bianche che la luna schiariva, quel violoncello sembrava spingere e deformare. Mi sembrava terribile e potente quella forza. A quel punto potevo anche ascoltare heavy metal, non me ne sarebbe importato niente. Era perchè ormai avevo bach dentro che mi arrotolava nel suo loop mostrndomi cos'è l'infinito. Credo di aver provato il mistero mistico, la grazia che si sdoppia, si triplica, si fa carne che freme e desidera. Si, mi veniva voglia.

e Glenn Gould la cantò appendendosi per quattro volte all'aria

Corda, dito, archetto, violetto
Niente è niente solo in sè
Viaggiatori soli, voci che fuggono
La matematica spiega la spirale
l'elisse, la meccanica celeste
Non spiega te che nell'ombra
luccicavi come il guizzo di un salmone
e che forse tornerai ad esser mistero
a risalire la corrente per depositar le uova
voci che fuggono in luoghi segreti
dove le ombre vanno a rifugiarsi
Pensavo fossi quel che sento sei
e scorrere sulla tua corda corpo teso
fin dove il suono si dissolve
e l'ombra ridiventa dell'abisso il buio
come quando dopo l'orgasmo ti senti perso

(simurgh)

Che notte bellissima!

3 commenti:

  1. ____________________________ azz __________ ma ______ si _____________ sono ________________ svegliate _____________ tutte ____ le ______ tue _________________muse _________ tutte ____________ insieme?
    altro che posta quattro mani! sembri la dea kalì che distrugge l’ignoranza, mantiene l’ordine del mondo, e benedice e libera coloro che cercano la conoscenza!

    ___________ architettura, spettacolo, musica (di vario genere), arte, genio e sregolatezza, poesia, narrativa, cronaca, storia, geografia, matematica, natura e paesaggio, sacro, profano, tempi e spazi, possiamo anche chiudere bottega per overdose!

    ^__^_____ Hic!

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  2. TETI
    La ringrazio, siora teti.
    Le muse fuggono, fuggono

    Mi piacciono i posti in cui puoi far confluire più voci, creare nuovi impasti, intrecciare piani diversi della percezione, ognuno dir la sua, ispirati da un fuggir dei cori al di la delle navate.

    Forse, adesso che mi dici tutte quelle belle cose grazie, questa polifonia che ognuno credo possiede e che è il molteplice di sè, compresa maschera ombre bagliori e gli altrovi dove sappiano dalla fuga poi tornare rivederci per un attimo e poi scappare ancora è, credo in un apparente caos esercitarsi ad un'armonia, provvisoria, e saperci capaci e che in noi alberga ancora la possibilità ma che tanto poi ci piace fin la e torniamo voci in fuga, cieli scuri a sollevarsi, l'armatura, brandir spade e cantare amori e via discorrendo che se poi mi prendela vena non so mica dove vado a parare.
    Grazie ancora
    Esco a farmi lo spritz lungo il fiume, ti brinderò ovviamente per aver fatto sentir tronfio il mio ego

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  3. __________________PER TUTTI________________
    lo zio SIMURGH deve averla combinata grossa o la sta per combinare, troppo gentile, molto sospetto!
    _______________guardiamoci le spalle_________ :))

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